Trasformazione: la nuova normalità
Circa un anno fa, quando in ufficio non indossavamo ancora le mascherine e Corona era solo il marchio di una birra, in un Management Memo articolato in due parti abbiamo parlato di trasformazione. Sebbene, per me, la capacità trasformativa di un’azienda sia da sempre un tema significativo, non avrei mai pensato che diventasse essenziale in un tempo così breve. Ora, un anno più tardi, indossiamo le mascherine, in ufficio ci viene misurata la febbre tutti i giorni e ogni due settimane siamo costretti a lavorare da casa.
Oggi più che mai, è valido questo principio: non sbattere la testa contro il muro, ma apri la mente ed esplora. L’America può essere riscoperta. Solo chi riesce a rielaborare nel modo giusto questa difficile situazione, può diventare creativo e sfruttare la nuova consapevolezza a favore della propria azienda. È sempre più questione di “dimensione umana”: in passato ostacolo per un cambiamento duraturo, oggi carne e sangue della capacità trasformativa che descrive l’abilità umana nel preparare le aziende per il futuro.
Ritengo le seguenti caratteristiche particolarmente significative.
- Spirito d’avventura. C’è poco da fare: abbiamo bisogno di spirito d’avventura imprenditoriale per percorrere attivamente il futuro. Alla luce delle enormi sfide a esso legate, la nostra attenzione deve puntare maggiormente sulle opportunità più significative. Solo così possiamo sviluppare con coraggio strategie, che tengano conto di un cambiamento duraturo a breve, medio e lungo termine.
- Dare il giusto valore alla dimensione umana. Adattabilità, collaborazione, intelligenza emotiva e resilienza: quali sono le dimensioni umane nella vostra azienda? A causa delle farraginosità organizzative, molti collaboratori e collaboratrici non sono in grado di sfruttare appieno il potenziale esistente. Non dobbiamo dunque aggrapparci caparbiamente al job design pensato per i momenti tranquilli. Nel frattempo, si è sollevato un uragano: non ha alcun senso che la squadra si concentri sull’analisi delle cause, finendo fuori tema. Piuttosto, dovrebbe lavorare agli adeguamenti, mettendoli alla prova. Le start-up ci mostrano come fare, il successo futuro sarà la ricompensa.
- Assicurare capacità di apprendimento alle organizzazioni e al loro interno. Solo attraverso le dimensioni umane introduciamo in azienda la capacità di apprendimento necessaria per il futuro. A causa del COVID-19, le indispensabili trasformazioni legate ai cambiamenti climatici non sono scomparse, ma semplicemente uscite dalla scena mediatica. Successivamente, si procederà nella stessa direzione. Naturalmente è ancora necessario l’anelito all’eccellenza operativa e all’ottimizzazione, senza però perdere di vista il fatto che questo non è il contesto adeguato alla trasformazione. La capacità di apprendimento ha bisogno di libertà e di spirito d’avventura.
- Volo a vista, ma sulla base di un piano. I piloti migliori, proprio come gli imprenditori e i manager, devono avere la capacità di volare a vista, una tecnica praticata spesso e talvolta con risultati più che soddisfacenti. Tuttavia, nel migliore dei casi, dovrebbe essere un’eccezione. Infatti, nonostante le difficoltà, dovremmo riappropriarci delle capacità di “pensare chiaramente al futuro”, “di formulare obiettivi” e “pianificare il nostro modus operandi”. Anche perché ciò significa pensare a opportunità (p.e. scenari) e predisporre soluzioni per tali opportunità. Questo richiede senza dubbio un impegno straordinario, ma decisamente remunerativo. Reminder: manteniamo il comando.
- Volontà di ritrovare il successo. Disciplina, ruolo esemplare di manager, carisma e capacità di motivare le persone sul percorso imboccato: queste non sono nuove qualità, ma sono quelle che caratterizzano i dirigenti di successo in fase di trasformazione. Per questo è necessaria una versatilità di competenze, ma soprattutto la volontà di portare al successo il processo di cambiamento. Le migliorie a breve termine mantengono in moto tale processo, che nel lungo periodo deve portare un vero valore aggiunto.
Solo così la trasformazione è compiuta. A questo punto, la vostra azienda sarà più competitiva di prima, perché è stata trasformata nel momento giusto, a livello sostanziale e in modo duraturo.
Robert Merton (sociologo americano) “Il caso favorisce solo la prontezza di spirito”